IL TIRRENO – The Italian Sea Group fa rotta negli Stati Uniti (e verso il futuro)
“Oggi nel mercato mondiale chi cresce non regredisce, chi sta fermo, sì”, affermava un anno fa Giovanni Costantino, fondatore e Ceo di The Italian Sea Group, commentando i risultati del primo semestre. “Continuare ad aumentare i volumi di produzione e vendita in maniera organica – diceva – è la vera sfida”.
I dati relativi al 2022 (stesso periodo) certificano che per il Gruppo con sede a Marina di Carrara è stata (stra)vinta: ricavi totali pari a 133 milioni di euro, a fronte degli 80,9 del semestre gennaio-giugno 2021 e dei 40,6 di quello del 2020. L’order book è salito da 629 a 922 milioni, il net backlog (il valore complessivo dei contratti in essere relativi a yacht non ancora consegnati, al netto dei ricavi già iscritti nel conto economico) da 452,5 a 537 milioni di euro. Il numero delle imbarcazioni in produzione è quasi raddoppiato (passando da 19 a 36, inclusi 19 Tecnomar for Lamborghini 63), così come l’Ebitda (da 10,3 a 20 milioni, con un incremento del 93,7%). Sono stati inoltre investiti 7 milioni di euro per l’avanzamento dei due piani “TISG 4.0” e “TISG 4.1” e l’avviamento dei due cantieri di La Spezia e Viareggio. Risultati che, per Costantino, “rappresentano una conferma della solidità del nostro progetto di sviluppo aziendale in linea con la guidance 2022, nonostante un contesto macroeconomico e geopolitico complesso”.
Un significativo driver di crescita per The Italian Sea Group è rappresentato dal rilancio del marchio Picchiotti (con i suoi oltre 400 anni di storia è un simbolo della tradizione navale italiana), attraverso il progetto “Gentleman”, nato dalla collaborazione con lo studio internazionale Luca Dini Design & Architecture con l’intento di ripercorrere l’essenza stilistica di Picchiotti: una flotta dai 24 ai 55 metri che introduce TISG nel segmento della produzione in serie di yacht e superyacht, mantenendo fermo il proprio posizionamento ultra high-level. A metà luglio è stata posata la chiglia del primo Gentleman Picchiotti che andrà in consegna nell’estate del 2024. Di recente è stato inoltre presentato il progetto “Panorama”, il nuovo superyacht di 50 metri della flotta Admiral, flagship brand di The Italian Sea Group, sviluppato con il team dello studio Piredda & Partners che ne ha curato il design degli esterni e degli interni.
“Grazie all’acquisizione di Perini Navi e al relativo ampliamento dei siti produttivi, si è reso possibile un importante aumento della capacità produttiva – sottolinea Costantino –. Con Panorama anche Admiral, così come Picchiotti, entra nel segmento della produzione seriale, che ci consentirà di ampliare le vendite evitando il coinvolgimento della capacità progettuale del Gruppo impegnata verso i grandi yacht custom made”.
Il 5 ottobre è stata posata la chiglia di un’altra imbarcazione della flotta Admiral, il megayacht Galileo di 82 metri la cui vendita – perfezionata a dicembre 2021 tramite il broker statunitense FGI Yachts – ha segnato l’ingresso ufficiale di TISG nel mercato americano degli yacht di grandi dimensioni, consolidandone il ruolo di player globale di riferimento nel settore. Progettato (in acciaio e in alluminio) dal Centro Stile di The Italian Sea Group in collaborazione con Bannenberg Rowell Design, verrà consegnato a luglio 2025. L’espansione commerciale del Gruppo negli Stati Uniti è proseguita con l’opening, ad agosto, del primo flagship store a East Hampton – Long Island, zona di riferimento per la nautica della costa orientale americana e con l’apertura, a settembre, del primo punto after sales a Miami, in Florida, contestualmente alla consegna del primo Tecnomar for Lamborghini 63 negli Usa, un mercato “che offre interessanti opportunità di crescita in linea con la strategia di sviluppo internazionale di TISG”, spiega Costantino, rimarcando poi che “il successo commerciale di questo progetto continua: le prossime vendite andranno in consegna nel primo semestre del 2024 nonostante la produzione sia a pieno regime”.
Il Tecnomar for Lamborghini 63 è rientrato tra i Best of the Best 2022 dell’industria del lusso nella categoria “Motor yacht Weekend Cruiser” di Robb Report, dopo aver ricevuto il premio nella categoria “Motor Yacht under 25 meters” ai 2022 International Yacht & Aviation Awards dello scorso maggio a Venezia. Riconoscimenti per le imbarcazioni ma anche per il Gruppo, vincitore per il secondo anno consecutivo della categoria “Best EBITDA Growth” agli Alychlo Awards 2022, evento annuale (tenutosi a Durbuy, in Belgio) della società di investimento che fa capo all’imprenditore belga Marc Coucke.